DOMANI…
DATA 24 Settembre 2021
DOMANI…
A pensarci bene, passiamo la maggior parte del tempo della nostra vita ad aspettare che arrivi…Domani.
Ma non il Domani di una nuova speranza, di una ulteriore possibilità o di una sorprendente opportunità, bensì il domani del riscatto, delle rivincite, delle rivalse, della ricerca di tutto quello che ieri ci è mancato e, oggi, continua a essere assente.
Veniamo al mondo già arrabbiati e urliamo i nostri bisogni piangendo, perché non riusciamo a manifestarli come vorremmo con la nostra voce.
Poi arrivano i primi suoni espressivi, ma non ne siamo soddisfatti perchè non sono sufficientemente chiari, da permettere di farci comprendere. Iniziamo a esplorare il mondo, gattonando, ma aspettiamo Domani, per poterlo osservare dall’alto.
Ci mettiamo in piedi, ma non ci basta, perché vorremmo che arrivasse subito Domani per raggiungere, camminando, i nostri traguardi.
Facciamo i primi passi, ma abbiamo la frenesia di rincorrere il Domani, imparando a correre per arrivare prima dove vorremmo. Viviamo la spensierata allegria dell'infanzia, ma poi giochiamo a sognare i Domani della nostra gioventù.
Assaporiamo come un sogno il nostro primo giorno di scuola e poi sogniamo che Domani arrivi presto e tutto si concluda il prima possibile.
Gustiamo intensamente il piacere delle prime amicizie giovanili, ma aspettiamo che Domani ci porti il primo amore. Siamo inebriati dal godimento della fine degli studi, ma il nostro pensiero corre veloce verso il Domani delle nostre scelte.
Ci convinciamo che il nostro futuro sarà migliore, quando saremo sposati o quando, Domani, avremo un figlio.
Poi ci sentiamo frustrati, perché accudirli ci obbliga a fare rinunce a cui non siamo abituati e aspettiamo che Domani possa andare meglio, quando finalmente cresceranno.
Ci esasperiamo continuamente per i loro turbamenti adolescenziali e preghiamo che arrivi presto Domani per superare questa difficile età.
In mezzo a mille difficoltà e ostacoli, raggiungiamo insieme con loro il traguardo di una più equilibrata maturità, ma subito andiamo in ansia, pensando alle incertezze dei loro Domani.
Li pressiamo ossessivamente a costruire il loro futuro studiando, ma siamo già proiettati mentalmente verso il labirinto del loro Domani lavorativo.
Qualcuno ce la fa, ma noi siamo già oltre, perchè in effetti pensiamo già a quando, Domani, saranno felici accanto a qualcuno che li ami.
E anche quando saranno riusciti a realizzare le loro aspirazioni, sogniamo che Domani ci porti il miracolo di un primo nipote.
Ma noi siamo adulti e stanchi e i nipoti hanno un’energia e una vitalità che, a volte, va oltre ogni buona e amorevole intenzione e, così, ci auguriamo che non tardi troppo ad arrivare il loro Domani per riuscire a riposarci un po’.
Qualcuno si spinge anche oltre ogni immaginazione e, pur vivendo serenamente l'Oggi dei suoi ultimi giorni, aspetta che quel misterioso Domani gli porti tutto quello che non è stato.
Questa è la nostra vita:
una sciagurata noncuranza del presente, nell' ossessiva ricerca dei nostri domani. Siamo convinti che tutto andrà meglio quando arriverà quel Domani, che ci consentirà di superare l'Oggi che non vogliamo.
Quando Domani cambieremo casa, macchina,lavoro, o quando arriverà un nuovo amore.
Quando finiremo di pagare il mutuo, quando avremo onorato tutti i debiti contratti, quando Domani avremo risolto i problemi che ci affliggono Oggi.
Quando finalmente Domani sarà sabato, quando finiranno le scuole, quando arriveranno le vacanze, quando sarà primavera e quando poi arriverà l'estate e l'autunno e anche l'Inverno, mentre le nostre stagioni volano via lontano da noi e si portano dietro tutto quello che non abbiamo fatto e detto Oggi, mentre aspettavamo che arrivasse Domani.
Quando finiremo di lavorare, quando andremo in pensione e riusciremo Domani a fare tutto quello a cui abbiamo rinunciato ieri, quando troveremo il coraggio di scrollarci da dosso un matrimonio a cui non crediamo più e sogniamo il Domani di un nuovo amore.
Quando arriveremo alla scellerata convinzione che la vera vita arriverà solo quando Domani avremo superato l'Oggi, che non ci piace o ci fa soffrire.
Questi sono tutti i Domani a cui nessuno di noi dovrebbe mai prestare attenzione, perché questi sono Domani che ci impediscono di apprezzare e godere l'Oggi di una vita,che corre più veloce di quanto noi siamo capaci di fare, andandole dietro, senza mai riuscire a raggiungerla veramente.
Quante volte è capitato anche a voi di pensare a questi Domani? Smettete di farlo.
Smettete di aspettare che arrivi Domani, affinché le cose finiscano o inizino e incominciate a pensare soltanto a vivere l'istante, comunque esso sia e qualunque cosa vi porti.
Smettete di aspettare che Domani vi regali una vita migliore e incominciate a capire, che non c'è nulla di migliore dell'Oggi che state vivendo.
Smettete di avere la presunzione di credere che Domani vi sarà sempre concesso di fare o dire quello che non avete fatto o detto Oggi, perché a nessuno di noi è data la certezza che questo Domani arriverà veramente.
Smettete di pensare che Domani lasceremo questa vita e rinasceremo a un’altra migliore e decidete di nascere ogni giorno, in ogni istante, dei vostri Oggi.
Ma smettete soprattutto di pensare che Domani sia veramente il traguardo da raggiungere, perché, invece, la vera felicità sta soltanto nell'incanto, di cui riuscirete a godere l'Oggi... vivendolo!
Gipo
Via De Gasperi, 7 - 88100 Catanzaro