IL PICCOLO PRINCIPE TORNA A CASA
DATA 27 Febbraio 2023
Ti consiglio un libro
di Elisa Chiriano
Patrizia Fulciniti, Il Piccolo Principe torna a casa, Falco Editore, 2022
Patrizia Fulciniti vive tra bambini, libri, gatti e parole erranti. Ha scoperto sin da piccola il fascino
delle storie e oggi le scrive, le racconta e le narra. Da anni porta in giro la parola che nutre, cura,
sogna, segna e insegna, muovendosi tra versi, che profumano di zenzero e cannella, e il
caleidoscopio di una prosa versatile e profonda, autentica e immaginifica. Ama le sfide, soprattutto
con se stessa, e le porta avanti a suon di penna e voce. Questa volta sceglie una storia già nota. La
ripropone e, superando qualche cliché letterario, la arricchisce di intrecci e trame. Riacciuffa il
tempo, partendo dal “dove eravamo rimasti”. Lo riprende e lo dilata, alimentando intrecci e
aneddoti, fantasia e realtà. Dà vita a un nuovo libro, per dare una vita nuova a un classico, più o
meno amato da grandi e piccoli. Tra vecchi e nuovi incontri il Piccolo Principe muove i suoi passi e
i suoi pensieri, incrociando e incontrando quelli di Antoine de Saint-Exupéry, svelando misteri e
aggiungendone altri. E intanto… tra scintille, bagliori e piccoli lampi, il Cielo chiama la Terra, in un
dialogo interplanetario.
Patrizia Fulciniti ci fa viaggiare nel tempo e nello spazio con tre voci narranti, che si alternano
capitolo dopo capitolo, pagina dopo pagina. Percorre mille strade e pone altrettante domande;
riaccende un mistero sepolto dal tempo e dallo spazio; ripercorre la vita di Antoine, le Roi Soleil, i
suoi tormenti, la guerra, l’amicizia con Léon, la sua passione per il volo e per l’amata Consuelo (a
cui dedicherà un’ultima e struggente lettera), fino agli attimi finali, vissuti a bordo del Lockheed P-
38 Lightning. Ci porta e ci trasporta in viaggio nel cielo perché, come diceva Umberto Eco, “È
incerto se Saint-Exupéry, volasse per scrivere o scrivesse per volare”. Patrizia Fulciniti ci narra una
storia che nessuno ha mai scritto o letto, almeno finora! Una storia tenuta nascosta dall’autore e
forse sconosciuta a lui stesso. Una storia che è un omaggio anche all’arte e alle scelte stilistiche di
grandi autori della letteratura dedicata a bambini e ragazzi, come Rodari e Collodi, attraverso un
legame sapiente di conoscenza e tecnica narrativa. Riannoda i fili sparsi e dà spazio anche a figure
femminili, come Andromeda, un’adolescente appassionata di libri e giochi di parole, capace di
decifrare un messaggi in codice. Ci fa vivere avventure intermittenti tra Cielo e Terra; ci proietta in
una dimensione altra, che ha senso solo attraverso -e con- gli altri; ci fa capire che c’è una direzione
anche in ciò che sembra non avere senso, perché, in fondo, “l’essenziale è invisibile agli occhi!”
Associazione Culturale Darvin.eu
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