(In)canto libero

DATA 4 Marzo 2022 - Doris Bellomusto, Roberta Cricelli

"Pietre un giorno case, ricoperte dalle rose selvatiche..."

La voce limpida di Battisti la nascondo nelle tasche e affiora alle mie labbra tutte le volte che mi imbatto nel logorio del tempo che, incosciente, trasforma le case in cose, mute testimoni di un passato che non ha avuto il tempo di fiorire. Io mi commuovo quando vedo l'abbandono, perché ho la sensazione forte di sentire l'urlo nero della storia, che chiede attenzione. Mi pare che in Calabria, le pietre del selciato stuprate dal cemento chiedano attenzione, silenzio, libertà. Come se mi chiedessero di essere calpestate piano e liberate dal cemento. I vicoli sembrano chiedere indietro il loro selciato, le case vorrebbero essere di nuovo abitate. Mi sento colpevole di questo abbandono e scrivo e fotografo e ascolto in silenzio la muta preghiera della storia. Dimmi che saremo perdonati, siamo in tanti i fuori sede, quelli che lavorano al Nord o all'estero, siamo in troppi.

Dimmi che saremo perdonati.

La pietra ti risponde.

Ha una voce femminile, bambina, anziana, eterna.

Bussa alle finestre dei giochi d'infanzia, si impiglia nelle calze a rete della giovinezza.

Pesa sulle scelte della maturità, incolpando di tradimento l'andare e benedicendo una transumanza al contrario.

Pretende di prendersi il suo spazio: presente, pressante,prepotente.

Zavorra di polvere, preziosità angolare. 

Le pietre intonano un poetico canto di costruzione, distrazione,contrizione.

Lei, la pietra d'onda e di monte parla dal tuo stesso grembo e pare dirti:

"Doris, io non posso assolverti da niente che tu non abbia prima ricucito in te, accettando che un ciottolo anziché farsi macigno può divenire strada".

Grigia, muta, roboante, scoscesa, dritta.

La guarderemo insieme e ciascuno dalla propria prospettiva, saprà metterne in fila i frammenti.

Tra sbagli, indulgenze, sconforto e perseveranza, la percorreremo sasso dopo sasso e come se fossimo acqua di fiume ci lasceremo attraversare.

 

Doris Bellomusto, Roberta Cricelli Associazione Culturale “Calabria Contatto” 

https://www.calabriacontatto.it/