LA VITTORIA, UNICO RIMEDIO INFALLIBILE CONTRO LA "PAREGGITE" ACUTA

DATA 7 Ottobre 2021 - Alessandro GALLO

Tanto tuonò che...piovve! Si potrebbe riassumere così la prima vittoria dei giallorossi di mister Calabro che, in un inedito martedì pomeriggio, trovano tre importantissimi punti che li rilanciano in classifica. Se dovessimo analizzare l'andamento di tutti i novanta minuti, occorrerebbe evidenziare oggettivamente che è stata una gara comunque sofferta, contro un avversario davvero coriaceo. Eppure la gara, per i locali, sembrava essersi messa sui binari giusti, dopo appena tre minuti, grazie a un bel colpo di testa di Scognamillo. Gli ospiti, come detto, si dimostrano arcigni e ben messi in campo; infatti trovano la rete del momentaneo pareggio, grazie a un gran tiro, su calcio piazzato, di Benvenga, che manda la sfera nel sette. I giallorossi non si lasciano intimorire e con grinta trovano il nuovo vantaggio, dopo appena due minuti, con capitan Martinelli, lesto a gonfiare la rete con un colpo al volo, degno di un attaccante di categoria. Nel secondo tempo, l'Andria ci prova in più di un'occasione ; a chiudere però la partita, al secondo minuto di recupero, è Verna, servito perfettamente da Curiale. Giudizio complessivamente positivo su una squadra che, rispetto alle sue ultime uscite, è apparsa più in palla e soprattutto più cattiva nel finalizzare gli sforzi offensivi. La scelta di giocare con Rolando sulla fascia sinistra e Vandeputte sulla fascia destra, grande merito da attribuire al tanto criticato mister Calabro, ha liberato nuovi spazi, dando  linfa alle azioni offensive. Anche la presenza di Welbeck sulla mediana, potrebbe rappresentare quella soluzione sulla quale il tecnico leccese non poteva contare nelle prime giornate e che, invece, si sta rivelando vincente visto che l'ex Catania è un giocatore fondamentale per la sua grande capacità in fase di interdizione. Se si dovesse muovere una critica alla prestazione generale della compagine giallorossa, potremmo evidenziare come la stessa, dopo un primo tempo durante il quale ha tenuto le redini del gioco, nella ripresa abbia "praticato" un atteggiamento attendista, che ha portato i suoi frutti ma che non può essere la soluzione definitiva, in quanto potrebbe diventare controproducente quando si vuole vincere. L’obiettivo che la squadra deve raggiungere è quello di creare la giusta alchimia tra i compagni, specialmente in avanti, dove al momento tutto appare ancora in fase di costruzione, non tanto come numero dei giocatori, ma nell’interpretazione delle gare. Intanto godiamoci la vittoria, spesso unica medicina per "pareggiti" o malesseri similari...tutto il resto continuiamo a trattarlo come chiacchere da bar!!