Mezzo passo falso del Catanzaro alla prima trasferta stagionale
DATA 6 Settembre 2021
Archiviato da qualche giorno il calcio mercato con l'ultimo acquisto, in ordine di tempo, del portiere ex Juventus U.23 Timothy Nocchi, il Catanzaro di mister Calabro si è recato sabato scorso in Lucania, per affrontare la coriacea compagine del Picerno sul campo neutro di Potenza, per la prima trasferta del campionato 2021/22 di serie C.
La serata piovosa e il campo in erba sintetica non hanno di certo favorito il gioco della squadra catanzarese che, nonostante abbia tenuto praticamente sempre il pallino del gioco (alla fine ben il 70% di possesso per la compagine giallorossa), non è riuscita ad andare oltre a uno sterile pareggio senza reti.
Le polemiche, come di consueto, non sono mancate nell'ambiente anche se occorre subito mettere in chiaro che il Catanzaro, sebbene sia un team oggettivamente molto forte e completo in ogni reparto, non rappresenta la classica "ammazza campionato", stile Ternana stagione 2020/21.
Proprio per questo motivo , occorrerà stare vicino a un gruppo composto da ottimi giocatori che, come nella natura di questo sport, dovranno affrontare anche momenti difficoltosi, durante i quali avranno bisogno eventualmente di conforto, non certo di polemiche sterili che hanno contribuito a farci "marcire" nell'inferno della terza serie nazionale negli ultimi trent'anni (al netto delle due stagioni di serie B nelle stagioni 2004/2006).
Tornando a parlare della gara di sabato scorso, occorre evidenziare come la squadra calabrese abbia comunque tentato in tutti i modi di trovare la via della rete ma, a sbarrarle la porta, ha trovato un tale Mirko Albertazzi che ha salvato la propria porta con due interventi prodigiosi su Carlini nel primo tempo e su Bombagi a quattro minuti dal termine del match.
Ora testa e cuore dovranno essere rivolti alla prossima domenica, allorquando al "Ceravolo" scenderà il Potenza, osso duro perché classica squadra di categoria.
L'augurio è quello, ovviamente, di tornare a trovare la vittoria, ma l'auspicio maggiore è quello di "respirare" un'aria maggiormente salubre, priva di isterismi che sarebbero, specialmente alla seconda giornata, pericolosi e autolesionisti...ma il tifoso catanzarese, probabilmente, soffre di una rara forma di masochismo difficilmente guaribile. Al condottiero Calabro e a tutti i componenti del Sodalizio Giallorosso, l'arduo compito di trovare la panacea....
Alessandro Gallo
Via De Gasperi, 7 - 88100 Catanzaro