"PASSING DI CONSEGNA"
DATA 24 Novembre 2021
"PASSING DI CONSEGNA"
Per il suo debutto alla regia, l’attrice Rebecca Hall ha realizzato il film Passing - Due donne, distribuito da Netflix e trasposizione dell’omonimo romanzo di Nella Larsen, scritto e ambientato nel 1929. In un’assolata New York di fine anni ‘20, Irene (Tessa Thompson), una donna afroamericana che vive agiatamente ad Harlem con suo marito Brian (André Holland) e i loro figli, incontra dopo anni la sua amica di infanzia Claire (Ruth Negga), ma la carnagione particolarmente chiara di quest’ultima le ha permesso di “passare” per bianca e di sposare un facoltoso - e razzista - uomo bianco,John (Alexander Skarsgård). Sin da questo incontro, emerge una condizione che caratterizzerà le protagoniste fino alla fine: il disagio; quando Claire presenta suo marito a Irene, infatti, anche quest’ultima sarà costretta a fingersi bianca e, addirittura, a ridere delle sue affermazioni xenofobe. Ma al disagio di Irene, corrisponde anche quello di Claire, che inizia a rivedere nella vita della sua amica un passato al quale vorrebbe ora forse ritornare, nonostante la sua dichiarata intenzione di adottare qualsiasi mezzo, per raggiungere i suoi scopi, anche fingersi ciò che non è. All’insaputa di suo marito e nonostante la diffidenza di Irene, Claire inizia a insinuarsi nella quotidianità dell’amica, portandola a dubitare, a torto o a ragione, di suo marito e della sua intera vita, perché anche lei è incuriosita dalla sfrontatezza e dal fascino di Claire. Il film è stato girato in 4:3 e in bianco e nero, scelta che conferisce all’opera un’aria quasi “confusa”: è grazie al bianco e nero che la differenza di incarnato tra i personaggi praticamente si annulla, permettendo di individuare l’aspetto, forse più importante del film, dell’ambiguità. Claire è sinceramente desiderosa di reintegrarsi nella società afroamericana e ritrovare in un certo senso se stessa o intende più sottilmente appropriarsi della vita di Irene? Dal canto suo Irene teme l’ascendente che Claire ottiene sulla sua famiglia o la ammira e invidia, anche lei quindi segretamente insoddisfatta della sua vita? Il film non lascia allo spettatore alcuna risposta in merito, trattando la questione razziale non più attraverso la contrapposizione tra personaggi bianchi e afroamericani, bensì costruendo una dialettica tra due modi diversi di guardare alla propria identità, individuale o collettiva che sia. A dimostrare la generale incompiutezza del film è il finale, anch’esso estremamente ambiguo: in Passing non è possibile affermare cosa sia bianco o cosa sia nero, ma solo prendere atto della presenza di una scala di grigi.
Via De Gasperi, 7 - 88100 Catanzaro