"PIANGO EN-CANTO"

DATA 12 Dicembre 2021 - Joseph Marquis

Sessantesima pellicola della fabbrica dei sogni capitanata dal Signor Topolino: Encanto ci porta in un piccolo villaggio della Colombia a seguire le vicende corali dei carismatici Madrigal, persone piene di speciali talenti che li usano per migliorare le vita della comunità in cui vivono. Ma Encanto è molto di più. Molteplici sono i sottotesti e i messaggi che il film cerca di veicolare, ma il cardine centrale che fa da perno a tutta la vicenda, è la disperata necessità di eliminare tutto ciò che c’è di vecchio per far spazio al nuovo. È un racconto stratificato che parla di tradizione, ma parla anche di rinnovamento, ponendo entrambe le due cose sullo stesso piano: da una parte vi è la tradizione imposta dall’Abuela (la nonna con una visione matriarcale della famiglia), dall’altra vi è l’innovazione necessaria per evolversi in qualcosa di nuovo, migliorato e al passo con i tempi. La pellicola trasmette sempre energia e colore e un po’ si discosta da ciò che avevamo visto nel penultimo film della Disney, “Raya e l’ultimo drago”, dove i temi di amicizia e speranza erano forti, ma le atmosfere erano un po’ cupe e pacate. Qui è un’esplosione di energia e di movimento, complice anche la splendida colonna sonora latineggiante che la fa da padrona e che ci investe già a pochi minuti dall’inizio del film con lo “spiegone”, cantato da Mirabel (nella versione Italiana, doppiata e cantata da Margherita De Risi), che ci presenta ogni membro della famiglia con i rispettivi nomi e talenti. Questa energia è frutto dell’impegno di Lin-Manuel Miranda, cantante e ballerino già sotto contratto Disney per Oceania, che ha composto le canzoni e la soundtrack che ci accompagnano per tutto il film. Il film, tutto sommato, scorre bene e tiene incollati alla poltrona per ben 99 minuti, tra colpi di scena, azioni rocambolesche e scene commoventi in pieno stile Disney. E’ una commedia intelligente e che sicuramente vale il prezzo del biglietto, andando a divertire e far riflettere sia grandi che piccini.

Voto 7.5