TERRA MAGARA
DATA 28 Febbraio 2023
Terra magàra
La lacerazione è una carezza consapevole. É una casa con le mura forgiate con l'acciaio e la cartapesta.
È dimora stretta, culla perduta, nido ritrovato.
È la promessa tradita di uno sbarco mancato e amaro.
Approdo agrodolce, stoico avamposto.
Destino e ricerca.
Sale e balsamo.
Lingua morsa, bacio d'addio.
Strappo lungo la schiena, catena alle caviglie.
Respiro mozzato e linfa vitale
Come si può declinare in poetica o cristallizzare in racconto l'essenza del viaggio?
Restare, andare, divisi tra nostalgia, resa, coraggio e ritorno?
Lo chiedo a Doris già allenata a questo esercizio emotivo e cerebrale, ora che la quinta goccia ha bagnato le sponde di "Calabria in Versi", l'insenatura in cui "Calabria Contatto" accoglierà di nuovo inchiostro, complessità e silenzioso rumore.
Alla tua domanda hanno risposto in tanti, attraversando i secoli.
Io non aggiungo la mia risposta, sarebbe superflua e vana.
Dico che la scrittura accorcia le distanze, a volte riesce persino ad annullarle.
Raccontarsi in prosa o spezzare il discorso in versi, per me può significare, celebrare un viaggio, confondere la partenza col ritorno.
Apparteniamo a una terra magàra, generosa e tradita, amata e jastimata.
Io da qui ritorno quasi sempre scrivendo e quando nella parentesi estiva respiro le voci e gli abbandoni, la gioia e la nostalgia, non le distinguo più.
Vivo dimezzata ogni giorno, torno intera quando scelgo di accompagnarmi a chi, in Calabria, resta e semina sogni.
Doris Bellomusto, Roberta Cricelli Associazione Culturale “Calabria Contatto”
https://www.calabriacontatto.
Per saperne di più sulla V edizione del Concorso Letterario “Calabria in Versi” consultarehttps://www.
Via De Gasperi, 7 - 88100 Catanzaro